Si è conclusa ieri (31 agosto) con la denuncia di P. F. del '60 e P. A. del '68 un'indagine iniziata il 3-12-2012, che già aveva portato all'accusa di tentata truffa, sostituzione di persona e favoreggiamento G. G. del '65 e G. A. Del '59. I quattro uomini sono tutti originari di Napoli.

A dicembre scorso il titolare di un'azienda di trasporti di Pescia è stato contattato da G. G. che, all'occasione, si era spacciato per proprietario di un'importante azienda napoletana. All'imprenditore toscano veniva richiesto di effettuare un trasporto da una famosa azienda lucchese di ondulati a Napoli. Tutto normale fin qui ma, una volta ricevuti i documenti necessari per avviare la pratica di trasporto, l'uomo si è reso conto di essere davanti a moduli e documentazioni falsi.

Insospettito, ha contattato i Carabinieri e ha comunque organizzato l'incontro con i sedicenti imprenditori napoletani. I militari in borghese si sono presentati all'appuntamento, all'uscita dell'autostrada di Altopascio. Dopo alcuni veloci controlli hanno appurato che identità e documenti di trasporto forniti dai due uomini erano falsi.

Ulteriori indagini, svolte negli ultimi 8 mesi, hanno portato all'individuazione delle altre due eprsone coinvolte (P.F. e P.A.).